Scalare il Monte Bianco durante il vostro soggiorno in montagna
Vivi un'esperienza indimenticabile
Al confine tra Italia, Francia e Svizzera, si innalza maestoso il monte più alto d’Europa: il Monte Bianco.
Con i suoi 4.810,45 metri di altezza (secondo le stime più recenti), la leggendaria cima è stata obiettivo ampiamente perseguito da numerosi scalatori ed escursionisti, che grazie alla fatica e alla determinazione, sono riusciti a raggiungerla, vivendo un’emozione incomparabile tra meravigliose rocce, nevi e ghiacciai. Partendo dalla località francese di Chamonix, è possibile affrontare questa fantastica impresa ed organizzare un’indimenticabile scalata, facendosi comunque guidare dalla prudenza e tenendo conto del proprio livello di capacità.
Importante la scelta dell'attrezzatura
Gli alpinisti navigati potranno contare sulla loro buona preparazione atletica, derivante da allenamenti a base di trekking e di corsa, e sapranno bene quale attrezzatura portare con sé.
Un consiglio però è necessario: mai affrontare l’impresa in solitaria; è sempre preferibile – e anche più bello – muoversi in compagnia di qualche amico.
I neofiti non potranno fare a meno dell’assistenza di una guida esperta, che fornirà loro tutte le indicazioni su
cosa portare con sé durante un’escursione
e li aiuterà a muoversi nella massima tranquillità, passo dopo passo.
Ecco un breve elenco di ciò che non dovrebbe mai mancare come equipaggiamento di uno scalatore provetto: uno zaino comodo e capiente, una borraccia per l’acqua, occhiali da sole e crema protettiva, diversi capi di abbigliamento adeguato – realizzato in tessuti tecnici – da indossare a strati (considerando soprattutto l’abbassamento delle temperature nella stagione fredda), scarpe o scarponcini da trekking, una piccola scorta di alimenti che diano energia e un kit essenziale di pronto soccorso.
Per l’eventuale imbracatura e per il modello di tenda più adatto è consigliabile chiedere consigli alla propria guida.
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I percorsi più semplici
Anche i principianti potranno cimentarsi nella scalata del grande monte percorrendo una delle vie normali, espressione che in alpinismo si riferisce ai percorsi più semplici. Guide esperte ed organizzate saranno disponibili infatti ad accompagnarvi in ognuna di queste scalate, che prevedono una durata di due giorni.
Se opterete per la via dei Grands Mulets, il primo giorno arriverete all’omonimo rifugio dei Grands Mulets, dove potrete passare la notte e giungere in vetta il secondo giorno.
Un’alternativa è percorrere la via normale francese, considerata la più semplice: in un giorno di cammino giungerete al rifugio del Goûter, e il giorno seguente potrete raggiungere la cima.
Anche la via normale italiana prevede due giorni di cammino, e gli scalatori potranno riposarsi al rifugio Francesco Gonella che si trova a metà del percorso.
Infine, se vorrete scegliere la via dei Trois Mont Blanc che parte dal sito Aiguille du Midi (Chamonix-Mont-Blanc), dovrete considerare che per la sua elevata pendenza e per la presenza e di crepacci richiede un buon allenamento di base. Anche in questo caso, in due giorni raggiungerete i 4810 metri!
Scegliendo Chamonix come luogo di partenza per la vostra scalata, sarete all’interno di una meravigliosa cittadina incastonata nella valle di Chamonix-Mont Blanc comprendente Servoz, Les Houches, Chamonix, Argentiére e Vallorcine.
Si tratta di una splendida zona per i
soggiorni in montagna
: sia gli alpinisti provetti sia i meno esperti amano trascorrere il loro tempo a queste altezze, considerate un vero paradiso anche per gli sciatori.
A Chamonix potrete soggiornare nell’accogliente resort Chamonix Mont-Blanc, un punto di ristoro per gli amanti delle vacanze in montagna, che tra le sue innumerevoli attività include anche – su richiesta – la scalata del Monte Bianco.
Dal centro di Chamonix dovrete prendere la funivia dell’Aiguille du Midi e avrà inizio la vostra avventura.
Questa esperienza vi farà sentire vittoriosi, tra colate di ghiaccio, creste e ghiacciai, proprio come Balmat e Paccard, gli alpinisti che nel 1786 per primi raggiunsero la vetta. Potrete infatti guardare verso il basso, salutando dall’alto le cime delle altre montagne.